LUISA VALENTINI
Il faut être leger comme l’oiseau, et non comme la plume (Paul Valéry) è il principio ispiratore di Luisa Valentini nell’installazione che coinvolge l’ambiente interno della Chiesa quattrocentesca della Confraternita dell’Annunziata.
La leggerezza intesa però come frutto di un preciso e attento lavoro, nella sottrazione di materia e volume,
una conquista consapevole e non dovuta a mancanza di peso, in balia di forze estranee.
Qui, paradossalmente, alzando lo sguardo verso il soffitto affrescato si scorgono tre piume, sospese sui tiranti metallici e trattenute nel loro volo leggero, evocando come note in uno spartito la musicalità che sembra emergere in modo naturale dal luogo sacro.
Lo scarto e il ritmo preciso, in cui le piume sono disposte, solcano lo spazio come lenti e scanditi passi di danza. Il ritmo è alla base della vita. Il suono fluisce, attraversando ogni elemento e ogni luogo. Se ogni cosa in natura possiede una propria profonda musicalità, lo spazio rivela il suo essere spartito musicale, qui solcato dai tiranti alla stregua di un pentagramma, su cui sono posate delicatamente, ma significativamente le tre piume.
Cosparsi a terra si trovano invece petali, semi e soffioni, generati da una cornucopia che sembra appartenere a una dimensione spazio-temporale: nascere, generare e sfiorire in un eterno ciclo vitale sono fasi imprescindibili dell’esistere. La bellezza si afferma e giunge al culmine proprio nella consapevolezza del suo essere destinata a tramontare, quando si comprende e si sceglie di vivere l’attimo presente, nella sua pienezza.
RITMO LIEVE E PRECISO, 2022/24, metallo, tela poliestere, pittura elastica, mica lamellare, 230 x 115 x 120 cm ; 290 x 100 x 70 cm ; 300 x 90 x 65 cm
CORNUCOPIA, 2015 acciaio inossidabile, 270 x 100 x 100 cm
PETALI, SEMI E SOFFIONI, 1993/2022, acciaio, terracotta, resina poliestere, pigmenti, dimensione ambiente
LUISA VALENTINI (Torino,1954) | Laurea in Germanistica con Claudio Magris all’Università di Torino e diploma in Scultura presso l’Accademia Albertina di Belle Arti, dove è stata titolare della Cattedra di Plastica Ornamentale. Ha collaborato con il Cirque du Soleil per lo spettacolo Fiat Bravo allo Stadio dei Marmi di Roma e con la CostaCrociere, per la quale ha installato diverse sculture sulle navi Luminosa, Deliziosa, Fascinosa e Diadema. Con l’arch. Riccarda Rigamonti, insieme allo studio di architettura Negozio Blu, vince il V concorso di Progetti Pilota CEI 2008/9, realizzando come unico artista l’arredo liturgico del complesso parrocchiale Gesù Maestro a Racalmuto. Il suo lavoro è presente in collezioni private e pubbliche; tra esse la Fondazione Banca del Lavoro di Roma, la Banca Patrimoni Sella & C. di Torino, la Fondazione CRC per il Castello di Govone, la Fondazione Piantagione Paradise J.Beuys di Bolognano, la Fondazione Stauròs di S.Gabriele a Teramo, la Fondazione Palazzo Bricherasio di Torino, la Collezione Marcello Levi, la Collezione Guzzini, la Collezione Chiesi Farmaceutici, la Collezione Garuzzo, l’Alexander Museum di Pesaro, la Fondazione IGAV Castiglia di Saluzzo, il MUSMA Museo d’Arte Moderna di Matera, il Bocs Art Museum di Cosenza, il Museo del Palazzo Ducale di Gubbio, l’ÖÖLandesMuseum di Linz e la SMAT, Società Metropolitana Acque di Torino.
@valentiniluisapierrette